venerdì 23 dicembre 2011

10000!

Oggi il blog del Dr SINema ha raggiunto i 10000 visitatori!!
Today DrSINema's blog reaches 10000 viewers!
GRAZIE A TUTTI!!
THANKS EVERYBODY!

venerdì 16 dicembre 2011

Per superare Natale indenni e sopravvivere alle festività!


Tra pochi giorni il vostro pianeta sarà invaso da quelle che comunemente gran parte di voi terricoli chiama festività natalizie. Le strade delle vostre città e le vetrine dei vostri negozi saranno già da settimane addobbate con luci e decorazioni di ogni genere, quasi tutte accomunate dal più sottile e strisciante cattivo gusto che la vostra specie può mettere in campo per questa annuale ricorrenza. Non vi nego che tutta questa atmosfera mista di kitsch, false cerimonie, calore di focolare, ipocriti scambi di doni, corsa all'organizzazione di pranzi pantagruelici, neve, lustrini, lucine colorate tutto sommato ha un suo proprio fascino, anche perchè, bene o male è un momento in cui ci si può fermare un po' ed avere il tempo per dedicarsi anche a cose meno "tradizionali". Guarda caso, in questo periodo di "sospensione della ragione" a livello planetario, il cinema "ufficiale" richiama a se maree di "inconsapevoli spettatori", orde di "analfabeti della pellicola" che affollano le sale per consumare metri di polietilene tereftalato impresso con le più becere commediacce e i più impresentabili action-kolossal-popcorn-love-idiot movies!! Ecco, approfittando di un tale momento di distrazione collettiva, voi terrestri illuminati potrete sicuramente chiudervi nelle vostre quiete cucce a tramare loschi percorsi nell'oscura storia del cinema carbonaro, magari accogliendo nel vostro covo una ristretta accolita di fratelli dell'esoterismo in 35mm. Per questo, mi sento in dovere di consigliarvi alcuni titoli da scovare e, crudelmente, assaporare in questi giorni di forzata "felicità" e "festa"... che il percorso abbia inizio:

John Carpenter - Dark Star, 1974
DARK STAR, di John Carpenter 1974. Ovvero, se Stanley Kubrick avesse fatto un flute di acido prima di girare 2001 A space odyssey. Primo film del maestro Carpenter: esilarante, straccione, irriverente, antimilitarista e, soprattutto, estremamente iconoclasta. Mai un film di fantascienza è stato così marcio e un equipaggio spaziale così volutamente sgangherato. Opera scritta a quattro mani con Dan O'Bannon, che recita anche nella ruolo del protagonista, suo lo zampino nelle sceneggiature di film come Alien, Heavy Metal, Il ritorno dei morti viventi (di cui firma anche la regia), Tuono Blu, Invaders ecc... Non è troppo facile da trovare, fu editato in VHS dalla Pulp Video, ma vi garantisco che il film vale la fatica della ricerca. Ottimo per la notte del 24... una bella stella(cometa) dark!!

martedì 13 dicembre 2011

Joe Spinell + William Lustig: couple in MANIAC(s)!!


Ci sono dei film che una volta visti lasciano dei sedimenti indelebili nella memoria. Non mi riferisco alle storie naturalmente, considerata la mia avversione al primato del plot nelle opere cinematografiche, ma sopratutto a dei particolari: un tono di colore, un'inquadratura, un brano della colonna sonora, la particolare atmosfera di alcune scene chiave... insomma, quei frammenti, quei dati di memoria che rimangono incastrati nelle pieghe dei vostri piccoli e contorti cervellini umani. Ognuno di voi avrà chiara la sensazione che sto cercando di descrivere, vero?! Maniac di William Lustig è una pellicola che ha avuto questo effetto anche su di me. In particolare, il film del regista nato nel Bronx, mi ha lasciato un senso di morbosità umida, untuosa, qualcosa che ti si appiccica addosso e ti mette a disagio con l'esterno, mescolato ad una chiara immagine di violenza: un uomo che salta sul cofano di una macchina e esplode un colpo di fucile in faccia al conducente... semplicemente sublime, terribilmente agghiacciante! L'incontro con Maniac avvenne durante i miei primi anni sul vostro pianeta. Ai tempi ero solito girovagare per le videoteche in cerca di VHS polverose lasciate a marcire sugli scaffali, con la precisa intenzione di scoprire in mezzo a tutta quella robaccia commerciale delle gemme preziose. Il criterio era chiaro: se esiste qualcosa di veramente interessante, sicuramente sarà negletto dal grande pubblico, ed allora il primo indizio di "luminescenza" dovrà essere la polvere sulla copertina, se poi c'è anche il numero di catalogo scolorito o meglio strappato, la scoperta è praticamente certa! Bene, durante una di queste mie ricerche venni in possesso di una copia di Maniac edito in Italia dalla Multivision: grafica di copertina essenziale, bel carattere per il titolo e poi un volto indimenticabile, quello di Joe Spinell, interprete principale e co-sceneggiatore. Ok, mi sembrò accettabile, anche se un po' recente e fuori dal mio territorio di caccia preferito (il film è del 1980), in compenso notai che era stato girato interamente a New York City... decisi dunque di noleggiarlo e vederlo. Inutile dire che fu amore immediato!

Joe Spinell, William Lustig and Caroline Munro filming Maniac