giovedì 18 agosto 2011

CREATURE WITH THE ATOM BRAIN: I told you I'd come back!!

Buongiorno miei cari, dopo un po' di distrazioni estive a cui ho dovuto cedere per non espormi troppo e rischiare di rivelare ad ignari terricoli la mia vera origine, sono tornato per raccontarvi di una gustosa gemma che mi sono ri-goduto sotto l'ombrellone (letteralmente, credetemi!).
Il film in questione è Creature with the atom brain: trattasi di un eccellente B-movie prodotto dal geniale Sam Katzman per la Columbia Pictures e diretto da uno dei miei eroi di sempre, Edward L. Cahn. Due parole per questi personaggi sono d'obbligo: Sam Katzman nasce a New York nel 1901 e raggiunge la mecca del cinema nel 1914 a soli 13 anni, come garzone. Impara tutte le fasi della produzione cinematografica e velocemente comincia a scrivere e produrre i suoi film per alcune case indipendenti, il primo sarà His private secretary, con John Wayne, fino ad arrivare alla Monogram alla fine degli anni '30. Qui si occuperà di serie sul tema della delinquenza giovanile, creando la squadra degli East side kids, che, dopo i primi melo' a carattere sociologico, evolveranno nella più famosa gang comica in esilaranti commedie che vedranno ospitare addirittura, in un film della serie, un vecchio mostro sacro come Bela Lugosi. Nel 1945 approda alla Columbia Pictures come produttore di serials. Una delle sue caratteristiche era quella di captare le nuove tendenze pop-olari e, girando con la velocità tipica dei low budgeter, riuscire ad uscire con il film quando la moda era ancora in auge, garantendosi così grossi risultati ai botteghini. Sono di questo genere i film sul rock'n'roll (Rock around the clock e Don't knock the rock) oppure su altre tendenze musicali come Cha-cha-cha boom o Calypso heat wave. Per non dilungarmi troppo e passare alla nostra creatura atomica, vi dico soltanto un'altra cosa: Sam Katzman ha prodotto nel 1948 una serie su Superman, nel '49 Batman e Robin e lo stesso anno, con protagonista il Tarzan campione olimpico Johnny Weissmuller, Jungle Jim… ecco, tanto per rendere l'idea!
Di Edward L. Cahn cosa posso dire? Qua e là lo abbiamo già incontrato e ogni volta non posso nascondere la mia stima per questo regista. Intanto è l'autore del bellissimo e innovativo Invisible Invaders, del mitico Zombies of Mora Tau (che sto ancora cercando disperatamente in una buona versione… se qualcuno può darmi una dritta…) ma anche del "famosissimo" Invasion of the saucer men… insomma, un grande artigiano che aveva uno spiccato interesse per il mix dei generi fantascienza e horror, intuendo, con una ventina d'anni di anticipo, il filone che avrebbe portato i morti viventi e gli Alien alla fama mondiale… grazie Edward!
Non contento di mischiare la science fiction con l'horror, in Creature with the atom brain, Edward L. Cahn, in combutta con Sam Katzman e lo sceneggiatore Curt Siodmak (Menschen am Sontag con Edgar Ulmer e Billy Wilder, Donovan's brain, The wolfman e ancora I walked with a zombie e Earth vs. flying saucers), aggiunge un plot da crime story! Capirete voi, il risultato è intrigante e imprevedibile!! Dunque, cerchiamo di fare un po' d'ordine: abbiamo il tipico villain che, esiliato nella vecchia patria (l'Italia!!) incontra uno scienziato nazista (non proprio alieni cattivi e comunisti, ma un criminale italiano e un pazzo nazista… forse anche peggio dunque!!). L'incontro è perfetto: il gangster mette i soldi e lo scienziato la scienza!



C'mon babe... I won't hurt you! I'LL KILL YOU!!!!
Finalmente Buchanan, così si chiama il cattivone, può tornare - clandestinamente - in USA e mettere in atto la sua vendetta contro coloro che lo hanno tradito; e che arma può usare?! Qui entra in gioco lo scienziato-nazi che, grazie alle sue ricerche sull'energia nucleare, rianima cadaveri che saranno invincibili e, sopratutto, radiocomandati!!
Creature with the atom brain è indubbiamente un tipico esempio di classico B-movie, condito da tutti i clichè del caso, compresa la onnipresente famiglia borghese WASP dell'eroe tutto d'un pezzo, bello, biondo e macho (Richard Denning, lo stesso del Mostro della laguna nera) - esilarante è la scena in cui la moglie Joyce, preoccupata dal titolo del giornale che recita "I morti stanno invadendo le nostre strade?", gli chiede spiegazioni e la sua risposta è "Sono stanco e affamato… non ne so più di quello che è scritto lì, perchè non mi fai un Martini con ghiaccio?"… altro che Truffaut!!! - 
Really handsome!!! Richard Denning
nonostante questo io trovo che CWTAB sia un film irresistibile e dall'atmosfera unica, molto coinvolgente e ben ritmato, per quanto possibile ben diretto e sopratutto ben scritto, insomma un ottimo prodotto di genere! Devo dire che la passione per i morti viventi di Edward L. Cahn - Invisible invaders, The Zombies of Mora Tau e Creature with the atom brain appunto - sicuramente tocca delle corde a me molto care, ma al di là del gusto personale, sono convinto che il mix di sci-fi classica, avanguardia horror e crime story in questo caso sia particolarmente felice. Il film, intanto, inizia con una brevissima sequenza che già ci immette in un mood ansiogeno molto ben costruito e d'effetto - molto raro per una produzione del genere, mi ricorda l'incipit di Hideous Sun Demon, ricordate? la sirena che strilla? - esterno, notte, un battito di cuore amplificato e uno zombie che si avvicina alla mdp col tipico incedere da morto vivente…tum-tum…tum-tum…tum-tum…e titoli di testa!!! E già qui si stappa la birra e via di stuzzichini, entusiasti di vedere dove andrà a finire quel delizioso walking dead. L'attesa è ripagata con gli interessi, perchè il nostro carissimo morto vivente piomberà in casa di un vecchio nemico di Buchanan e, ricordandogli, con la voce vocoder-robotizzata, i suoi peccati, lo ucciderà spezzandolo in due e si vede tutto!! Con un geniale stratagemma la camera inquadra l'ombra sul muro dove vediamo lo zombie sollevare la sua vittima sopra la testa e spezzarla in due come un grissino… molto credibile, davvero bello!!
In un certo senso sembra che regista e sceneggiatore tifino per i cattivi e questo rende il tutto molto più divertente. Se pensiamo un attimo però, la cosa non è strana: immaginatevi Curt Siodmak, scappato dall'europa nazista in quanto ebreo con quel bastardo di Goebbles alle calcagna, che si ritrova in America, dove centinaia di scienziati sono stati riciclati dai campi di sterminio nazisti come ricercatori militari per l'esercito USA… scrivere una storia del genere, dove un criminale riporta in patria un pazzo nazista a creare un'esercito di morti viventi per vendicarsi dei vecchi soci… chissà come si è divertito e in parte sentito riscattato… col codice Hays in pieno vigore e il Maccartismo cha alitava sul collo, non credete?! Io me la sarei goduta alla stragrande... ma sapete, dal mio pianeta gli eventi terricoli hanno tutta un'altra prospettiva!

Senator McCarthy, tea parties, all right-wingers over your stupid world... THIS IS FOR YOU, INGLORIOUS BASTERDS!!!!
Insomma... a questo punto credo che sarete convinti che Creature with the atom brain sia un must per prepararsi al rientro a lavoro, dopo queste sofferte giornate di sole e svago vacanziero... ve lo prescrivo con tutta urgenza e, se potete, assumetelo con una massiccia dose di Brooklyn Lager!!!
LIGHTS OUT!!!!

2 commenti:

  1. Ciao! Il tuo blog è geniale e sto scoprendo un sacco di filmazzi interessanti.
    Grazie per avermi aggiunto!

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  2. Grazie a te! Anch'io seguo Piaghe da decubito, complimenti!

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